Già Seneca al tempo suo si interrogava cos'è sostanzialmente la felicità. L'ideale stoico di un individuo è trovare la sua felicità nell'interiorità e nella virtù piuttosto che nei piaceri esterni o nelle circostanze materiali.
Tutti gli uomini vogliono essere felici, ma nessuno riesce a vedere bene cosa occorra per rendere la vita felici.
Io conosco i miei limiti, non mi ci crogiolo nel dire bensì nel migliorare, nel fare per raggiungere la serenità interiore e il completamento individuale. La tranquillità è nelle mani del destino e dal disinteresse del materialismo.
Io non sono un saggio e, per compiacere la tua malevolenza, aggiungo: non lo sarò mai. Non chiedermi dunque di essere al livello dei migliori, ma soltanto di essere migliore dei malvagi. A me basta togliere ogni giorno qualcosa dai miei difetti e riprendermi dai miei errori.
La strada per la felicità per il filosofo greco è proprio quella che chiamerei l'indifferenza materiale.
Last comments